Sviluppo di videogiochi: come funziona il Game Development

Come nasce un videogioco? Trasformare le idee in esperienze di gioco coinvolgenti.

Programmazione

Nel mondo digitale odierno, lo sviluppo di videogiochi rappresenta una frontiera affascinante e in costante evoluzione che combina creatività, tecnologia e narrativa in modi unici e coinvolgenti. Che tu sia un aspirante game developer o semplicemente curioso di sapere cosa si nasconde dietro le quinte dei tuoi giochi preferiti, entrare nel mondo dello sviluppo di videogiochi può sembrare un viaggio avventuroso, ricco di possibilità.

I videogiochi esistono da oltre cinquant’anni, e in questo periodo il mondo dello sviluppo ha creato una vasta gamma di processi, ruoli e strumenti per consentire a grandi e piccoli progetti di essere portati a termine sottoforma di prodotti finiti. Il kit di strumenti a disposizione oggi è enorme: l’ascesa di motori come Unity, Unreal Engine, fino al più recente Godot, ha modificato radicalmente il panorama produttivo.

Lo sviluppo di un videogioco è un processo complesso e multidisciplinare che va ben oltre la semplice programmazione. Richiede un mix di creatività artistica, storytelling, design sonoro, oltre a solide competenze tecniche in programmazione e ingegneria del software. Questo articolo funge da guida introduttiva, delineando i passaggi fondamentali e le competenze necessarie per trasformare un’idea in un’esperienza di gioco coinvolgente.

Idea e Design

Tutto inizia con un’idea. Questa fase iniziale è cruciale per definire gli obiettivi del gioco, il pubblico di riferimento, e le meccaniche di gioco principali. È il momento di chiedersi: Che tipo di esperienza voglio offrire? Questa è anche la fase in cui si crea un documento di Game Design (chiamato GDD) che fungerà da bussola per tutto il team di sviluppo.

Sviluppare un videogioco è costoso, mentre invece la scrittura di un documento è decisamente più economico. Il GDD fornisce il maggior numero di dettagli possibili riguardo le meccaniche di gioco, il gameplay, lo stile grafico e può includere anche dei bozzetti grafici.

Concept Art di Aloy by Lois van Baarle
Concept Art di Aloy by Lois van Baarle

Prototipo

Una volta definito il concept, si passa alla fase di sviluppo tecnico. Qui entrano in gioco le competenze in programmazione, utilizzando linguaggi come C++, C#, o Python, e l’utilizzo di motori di gioco quali Unity o Unreal Engine. Questi strumenti permettono di implementare le meccaniche di gioco, gestire la fisica, e creare mondi virtuali.

Molto spesso il Game Developer lavora a stretto contatto con il Game Designer, i Concept Artist e i 3D Artist, in modo da definire e portare a termine delle precise milestone.

Vertical Slice

Abbiamo finalmente un prototipo che funziona, e il design del nostro gioco ha guadagnato in profondità. Il passo che generalmente segue è concentrarsi sulla realizzazione di una Vertical Slice: un frammento limitato ma giocabile del gioco, che racchiude gran parte delle sue dinamiche e abbastanza contenuto per evidenziare tutte le funzionalità chiave.

Una “vertical slice” rappresenta una porzione rappresentativa dell’intero progetto, contenente tutti gli elementi essenziali.

Cake is a Lie
In questo caso la torta non dice bugie, ma indica una porzione di gioco completa e giocabile.

L’adozione di una “vertical slice” è una pratica comune nelle collaborazioni tra publisher e studi in regime di lavoro su commissione, poiché offre una dimostrazione concreta della validità del gioco ai potenziali investitori. Serve anche come test per determinate caratteristiche, oltre a essere un efficace strumento promozionale. Nonostante ciò, questa strategia è oggetto di dibattito, una tematica che esploreremo in un prossimo articolo.

La versione alpha

Con le funzionalità principali del gioco stabilite, è il momento di espandere i contenuti: dalla costruzione di livelli e creazione di asset grafici, alla narrazione e ogni altro elemento necessario per elevare il gameplay a un’esperienza completa e immersiva.

alpha version gow
Versione alpha di God of War

La fase Alpha varia a seconda dello studio di sviluppo, ma l’intento è raggiungere una completa densità di contenuti. Questo stadio può includere elementi provvisori al posto di asset definitivi, funzionalità da affinare, un’interfaccia utente preliminare e alcuni errori da correggere. Tuttavia, tutti i livelli dovrebbero essere, in teoria, giocabili, con ogni mostro posizionato nel mondo di gioco e il personaggio capace di eseguire tutte le azioni progettate.

Dalla fase di rifinitura alla beta

Successivamente alla fase Alpha, inizia un periodo di rifinitura che porta alla versione Beta del gioco. Gli elementi temporanei vengono sostituiti con gli asset definitivi, si correggono i bug principali e si risolvono le problematiche più evidenti legate al bilanciamento e al gameplay.

Questa è la fase in cui il team di Controllo Qualità (QA) gioca un ruolo cruciale, testando ripetutamente il gioco per identificarne le debolezze e suggerire miglioramenti. Il feedback del QA è vitale per il perfezionamento del gioco.

Ogni problema individuato viene registrato in un sistema di tracciamento dei bug, come Mantis (uno strumento open-source ampiamente utilizzato) e progressivamente risolto.

Marketing e promozione

La promozione del videogioco spetta generalmente al publisher, se presente. Le attività di marketing si intensificano vicino al lancio, anche se alcuni publisher iniziano a generare interesse ben prima, basandosi su semplici concept art e descrizioni preliminari. Al contrario, aziende come Nintendo tendono a mantenere riservatezza sui propri progetti fino a fasi avanzate dello sviluppo, talvolta annunciandoli solo quando sono già in Beta o oltre.

Gli sviluppatori indie, invece, possono coinvolgere la community attraverso beta chiuse, permettendo ai fan di testare il gioco nelle sue fasi finali e contribuire all’identificazione di eventuali bug.

Una volta conclusa la revisione di quella che dovrebbe essere la versione finale del software, si passa alla pubblicazione e distribuzione del gioco. Questo può avvenire tramite piattaforme di distribuzione digitale, come Steam per PC o i vari store online per console e mobile.

Fondamentale anche in questa fase è l’aiuto di un publisher, che si occuperà di tutti gli aspetti tecnici riguardanti il lancio, quali stabilire la data di uscita, la distribuzione delle copie fisiche ai negozi (se previste) e così via.

Avviare il proprio percorso nel Game Development

Intraprendere un viaggio nel mondo dello sviluppo di videogiochi può sembrare un sogno difficile da realizzare, ma con dedizione e la guida adeguata, diventa un obiettivo decisamente raggiungibile. Per coloro che stanno cercando un punto di partenza accessibile e solidale, scegliere l’istituzione formativa giusta è il primo passo fondamentale.

I corsi di C# e Unity rappresentano una porta d’ingresso ideale nel game development. Il C# è un linguaggio di programmazione versatile e ampiamente utilizzato nello sviluppo di videogiochi, particolarmente con Unity, uno dei motori di gioco più apprezzati per la sua capacità di supportare progetti sia indie che di grandi dimensioni.

Questi corsi sono progettati per introdurre i principi fondamentali della programmazione in modo chiaro e pratico, consentendo agli studenti di acquisire le competenze necessarie per iniziare a realizzare i propri progetti di gioco.

Se il tuo desiderio è esplorare il mondo dello sviluppo di videogiochi, Gedemy potrebbe essere il luogo perfetto per iniziare il tuo viaggio, offrendo le basi solide su cui costruire la tua futura carriera nel game development.

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